Roccalumera – Una dipendente comunale, sposata e con figli, è stata licenziata dal Comune perché avrebbe fatto troppe assenze, troppe giornate di malattia, superiori al tetto consentito in un anno. Il procedimento adottato contro l’impiegata ha creato in paese un certo malumore e critiche. La dipendente comunale però ha presentato ricorso, chiedendo l’annullamento del provvedimento, per cui la vicenda sarà quanto prima discussa al Tribunale di Messina. “La giunta municipale, ha dichiarato il vice sindaco Antonio Garufi, ha già avviato le procedure per dare incarico ad un avvocato esperto del diritto del lavoro” perché l’amministrazione del sindaco on Giuseppe Lombardo, sembrerebbe che abbia le carte in regola per dimostrare che la signora impiegata abbia superato il periodo massimo di non lavoro, stando a casa in malattia. Diverso ovviamente è il parere della dipendente comunale, che si è rivolta al Tribunale civile di Messina per essere reintegrata al Comune. Ma i certificati medici sono conformi? Intanto rimane a casa, perchè licenziata.