Passi avanti per il consolidamento del centro abitato di Alì, si muove la Regione. La Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico, guidata dal governatore Renato Schifani, interviene nel Comune di Alì predisponendo i lavori per consolidare l’area a monte dell’ex casa comunale. Gli uffici diretti da Salvatore Lizzio, infatti, hanno pubblicato la gara dall’importo di poco inferiore ai 600 mila euro e con scadenza per le domande di partecipazione fissata al 4 dicembre.
L’intervento di consolidamento coinvolgerà un intero versante particolarmente esposto ai movimenti franosi e, proprio per questo, classificato con i più alti parametri di rischio e di pericolo. L’area subì gravi danni a causa del nubifragio che investì il Messinese nell’inverno del 2018: ne scaturirono una serie di frane che le piogge resero ancora più pericolose, con grave rischio per le case a valle del versante. Buona parte del muro di sostegno della piazza Santissimo Rosario, a lungo rimasta chiusa al transito veicolare e pedonale, venne spazzata via dal fango e dai detriti, causando danni significativi anche alla strada sottostante, unica via di accesso al centro abitato. Tra le soluzioni tecniche che la progettazione ha individuato, ci sono opere di contenimento e regimazione idraulica che permetteranno un deflusso efficace delle acque superficiali.