Roma, 17 ott. (askanews) – Si tenuto presso la Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari alla Camera dei Deputati l’evento dal titolo: “Italian Hydrogen Summit”, organizzato dall’Associazione Italiana Idrogeno (H2IT) e presieduta dal Cav. Alberto Dossi. Un incontro volto a promuovere le tecnologie e i sistemi per la produzione e l’utilizzo dell’idrogeno con l’obiettivo di stimolare la creazione dell’infrastruttura di produzione, trasporto, distribuzione e uso di questo vettore energetico, assicurando un ruolo di leadership per l’Italia nel mercato mondiale. Abbiamo parlato con il Cav. Alberto Dossi, Presidente H2IT: “La sfida dell’idrogeno una sfida complessa ma siamo gi a buon punto. Ci sono delle condizioni fondamentali per creare il mercato dell’idrogeno, gli incentivi sono importanti per rendere competitivo l’idrogeno rispetto ai combustibili fossili che ci sono ormai da 150 anni e che dovranno essere dismessi. E poi le infrastrutture, un altro elemento importante per riuscire a creare un mercato che quello dell’idrogeno per arrivare alla transizione ecologica ed energetica del 55% del ricovero della CO2 del 2030”.
Promuovere il progresso delle tecnologie e dei sistemi per la produzione e l’utilizzo dell’idrogeno alla luce della nuova strategia nazionale per l’idrogeno, annunciata dal Ministro Gilberto Pichetto Fratin. ” un’iniziativa importante, dobbiamo renderci conto che l’idrogeno uno dei veicoli fondamentali per la decarbonizzazione ed una grande opportunit per il nostro paese. Il governo ha investito pi di 3 miliardi per il fronte dell’idrogeno e stiamo lavorando su grandi infrastrutture per quanto riguarda l’idrogeno. Noi ci rendiamo conto come Paese che possiamo essere strategici per l’Europa. Oggi sul fronte dell’idrogeno siamo centrali essendo luogo di produzione e smistamento”.
Un convengo che ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti delle istituzioni, aziende, esperti e stakeholder del settore che si sono confrontati con l’obiettivo di analizzare i benefici dell’idrogeno nel mix energetico fra le fonti verdi disponibili, quale vettore indispensabile per favorire la decarbonizzazione e per garantire sicurezza energetica all’Italia e all’Europa.