Roccalumera – “L’inciviltà umana persiste, distruggendo l’ambiente e la nostra salute”. Così si è espresso Agostino Savoca, volontario e referente di Plastic Free, dopo aver setacciato un chilometro di spiaggia e raccolto un sacco di rifiuti. “Questi umani incivili – ha detto ancora Savoca – non capiscono che questa plastica (e non solo) entra nella catena alimentare e poi se la mangiano, ce la mangiamo”. Ed ha concluso: “Le foto parlano chiaro, l’abbandono illecito di rifiuti è reato”. Quanti rifiuti sparsi sulla spiaggia, a parte le bottiglie e bicchieri di plastica, anche lattine, legna, resti di una pizza e persino un vecchio e sfilacciato ombrellone. Ma questi incivili e zozzoni oltre a deturpare l’arenile, bandiera blu, lo coprono di ogni tipo di rifiuti, rendendo vana la pulizia fatta da Letterio Mastroeni e da tutti i volontari di Plastic Free. Sensibilizzare i giovani sarebbe una saggia iniziativa, ma educare gli incivili si può? Per Agostino Savoca, questi barbari “dovrebbero essere puniti per essere educati”. Perché non installare sul lungomare direzione spiaggia, delle telecamere a circuito chiuso, per registrare le incursioni che avvengono sull’arenile? Il sindaco che ne pensa?