Pure una pecora morta lungo il percorso ecologico del torrente Agrò, che parte da S.Teresa di Riva e S.Alessio Siculo e sale verso Savoca, Casalvecchio Siculo e continua ancora. Tutt’intorno una mini discarica con buste di plastica, rifiuti di ogni genere, copertoni sfilacciati, cassette di legno, pezzi di vecchi sanitari. Da paura. Ma la carcassa della pecora può causare seri problemi igieni, infezioni, fetori insopportabili. Le autorità sanitarie competenti dovrebbero intervenire per scongiurare eventuali pericoli. Il problema è serio. Non si può lasciare lì, con questo caldo atroce, l’animale morto. Sarebbe opportuno contattare una ditta specializzata nello smaltimento di carcasse animali, secondo le norme di legge e di tutte le pratiche burocratiche. La cosa migliore sarebbe rivedere il percorso ecologico lungo il torrente Agrò. I sindaci di S.Teresa di Riva, S.Alessio Siculo, Savoca e Casalvecchio Siculo dovrebbero attivarsi perché è diventato un serio pericolo addentrarsi.