“A fronte di una forte richiesta di lavoro che proviene dall’Isola è singolare che si registri un così alto numero di rinunce da parte dei vincitori”. A pronunciare queste parole è l’assessore regionale della Funzione pubblica, Andrea Messina, il cui assessorato ha pubblicato nelle scorse ore due decreti che prefigurano poco meno di 100 posti a tempo indeterminato ancora disponibili all’interno degli uffici dei Centri per l’impiego siciliani.
In particolare con i due provvedimenti si procede all’ulteriore scorrimento delle graduatorie concorsuali per i profili di CPI IAC Istruttore amministrativo contabile (53 posti, con possibilità di scorrimento fino alla posizione 333) e CPI OML (45 posti ancora disponibili, con possibilità di scorrimento fino alla posizione 540).
«Con questo ulteriore scorrimento – ha affermato l’assessore Messina – speriamo di riuscire a coprire tutti i posti messi a concorso e a fornire il necessario potenziamento degli organici». L’alto numero di rinunce «è un fenomeno che fa riflettere e ci induce a ritenere che l’impiego alla Regione, fino a oggi tra i più ambiti, abbia perso forse la sua attrattiva, surclassato da scelte che risultano più appetibili sotto il profilo remunerativo e delle opportunità di carriera».