La bandiera blu sulla costa jonica è il simbolo di spiagge appetibili per un turismo balneare in crescita, che offre servizi e strutture d’avanguardia a vantaggio dei bagnanti, che possono usufruire di un ambiente pulito per trascorrere le vacanze. Ci sono dei criteri che le amministrazioni locali devono osservare e degli obbiettivi da perseguire per ottenere il traguardo della bandiera tanto richiesta. Innanzi tutto sottoporsi periodicamente all’analisi della qualità delle acque, che devono risultare non contaminate da agenti inquinanti e visibilmente chiare e pulite, col divieto di acque reflue e di scarico, mantenendo il rispetto dell’ecosistema marino, anche tramite iniziative di sensibilizzazione per i cittadini. Sulla spiaggia è necessario disporre di cestini per i rifiuti differenziati per assicurare la pulizia e di servizi igienici con spogliatoi, imporre divieti di campeggio, circolazione di veicoli motorizzati. L’accesso dei cani e di altri animali domestici alla spiaggia deve essere strettamente regolamentato. La spiaggia deve disporre di un adeguato personale e/o attrezzature di salvataggio e per disabili, con un kit di pronto soccorso ed un piano di emergenza per affrontare situazioni di inquinamento, rischi per la sicurezza ambientale e per la gestione conflittuale, possibile tra utenti diversificati e con disabilità. Queste finalità, insieme ad altri aspetti minori da considerare, sono state raggiunte e riconosciute meritorie della conquista della Bandiera Blu da sei comuni, nella Riviera Jonica: Alì Terme, Roccalumera, Furci Siculo, Santa Teresa di Riva, Letoianni e Mazzeo Taormina. Ne mancano all’appello tre, Nizza di Sicilia, Sant’Alessio e Giardini Naxos per completare il quadro della striscia blu che potrà garantire un riconoscimento d’eccellenza delle spiagge joniche adeguatesi ad un turismo di qualità e di prospere prospettive economiche di cui se ne avvantaggerebbe tutto il Comprensorio. Potrebbe diventare un beneficio di una politica finalmente a tutela dei cittadini, bisognosi di un futuro ricco e felice, senza il rischio di perdere le risorse di un territorio ben dotato naturalmente, artisticamente e socialmente. L’auspicio è che ci sia maggiore impegno nei comuni di Nizza, S.Alessio e Giardini, che le locali amministrazioni si attivino per dare decoro alle spiagge e lustro ai paesi arricchendoli dei servizi necessari. E speriamo che il prossimo anno sia così.