Falsi carabinieri stanno assediando le famiglie di anziani che vivono da soli. E le forze dell’ordine sono all’erta. Al momento la zona prescelta sembra che sia il triangolo Savoca, S.Teresa di Riva e Furci Siculo. A Furci ci sarebbe stato qualche caso. L’assessore Agatino Pistone con un post ha informato la cittadinanza di questi falsi carabinieri che bussano alla porta delle case dove vivono solo anziani e arraffano soldi. “Si raccomanda di prestare attenzione in questi giorni – scrive Pistone – poiché si stanno verificando alcuni tentativi di truffa da parte di malviventi che suonano ai campanelli o telefonano dicendo di far parte delle Forze dell’Ordine e che un proprio caro/ congiunto/ parente ha avuto un incidente, chiedendo soldi o comunque cercando di truffare le persone. Non fidatevi e chiamate la locale stazione dei Carabinieri per chiedere informazioni e denunciare i fatti”. A S.Teresa invece i malviventi hanno raggiunto l’obiettivo, ma alla fine sono caduti nelle maglie dei militari e ammanettati. Un falso carabinieri si è presentato tutto compito in una casa di anziani a Fautarì, ha parlato di un incidente alla figlia e che necessitavano soldi per pagare la controparte. I due ingenui genitori hanno raccolto tutto ciò che avevano in casa e glielo hanno dato, circa 20 mila euro in contanti. Ma quando il papà della ragazza si è recato presso la caserma dei carabinieri di S.Teresa di Riva per chiedere informazioni dell’incidente, i militari hanno capito subito che c’era una truffa in corso e sono scattate le indagini. Dopo lunghe ricerche alla periferia di Savoca, cui hanno partecipato anche i carabinieri della compagnia di Taormina, il malfattore e il suo complice che lo aspettava a bordo di una Fiat Panda sono stati localizzati, arrestati e condotti in caserma. Gli anziani che vivono da soli dovrebbero prestare attenzione prima di aprire la porta: girano falsi carabinieri.