Santa Teresa di Riva – Disagi a non finire questa mattina a Santa Teresa di Riva. File chilometriche che partivano sia dalla nazionale di Furci Siculo che da quella di S.Alessio Siculo. Il tutto perché sul lungomare della cittadina ionica stanno eseguendo lavori di scarifica e successiva bitumazione. E quindi chi magari si è recato a Santa Teresa per portare i figli a scuola, per fare la spesa o per andare in qualsiasi altro posto ha fatto una fila di circa un’ora. Stesso discorso per chi dal paese stesso doveva raggiungere i comuni vicini, come ad esempio arrivare allo svincolo autostradale. Quindi disagi per i santateresini e disagi anche per i cittadini dei comuni limitrofi. Possiamo dire che la viabilità è andata in tilt. Ma come poteva essere evitato tutto questo? Sicuramente l’opera è importante per Santa Teresa, nessuno lo mette in dubbio, ma questi disagi si potevano evitare benissimo, con più accortezza, con una buona programmazione. Infatti in molti sono arrivati tardi a lavoro, altri sono rimasti imbottigliati nel traffico ed hanno dovuto rimandare i propri impegni e molti esercizi commerciali ubicati sul lungomare hanno avuto dei disagi. Perchè non effettuarli di notte questi lavori? Potevano essere studiati percorsi alternativi per snellire il traffico? Magari risponderà direttamente il sindaco di questo caos che si è creato a S.Teresa di Riva, visto che la via Regina Margherita era intasata e che le colonne arrivavano da un lato a Furci Siculo e dall’altro lato sulla passerella che porta a S.Alessio. 
Santa Teresa di Riva, traffico in tilt per i lavori di bitumazione sul lungomare. Proteste e disagi a non finire
