Roccalumera la Città del Folklore per le sue tradizioni, per i successi in campo internazionale, per la vocazione. E sono stati tanti i personaggi che hanno divulgato tra i giovani l’amore per il folklore, per la danza, per l’arte; a cominciare dal maestro Melino Romolo, una icona nel suggestivo mondo folkloristico. E così fino al 28 aprile Roccalumera sarà al centro delle attrazioni, con un programma ben definito che catalizzerà l’attenzione di tutto il comprensorio. Il sindaco onorevole Giuseppe Lombardo ha indetto una conferenza stampa per meglio spiegare le finalità dell’evento, “che consiste – come ha evidenziato – in un percorso nelle tradizioni della Città del Folklore che esalti l’importanza della cultura popolare e delle radici del luogo”. Alla conferenza, che si terrà nell’aula consiliare, saranno presenti tutte le associazioni del territorio, gruppi folklorici, la Consulta giovanile e la Proloco. Quattro sono i punti chiave su cui spazierà il programma: (1) Immagini e Folklore (con le vedute più significative di Roccalumera); (2) L’Ecomuseo del Folklore (con i luoghi più suggestivi: Antica Filanda, la Torre dei Saraceni e il Parco Letterario); (3) Festa del Folklore (con giochi in piazza S.Maria del Carmelo); (4) Cultura e Folklore il 28 aprile, con un convegno al Parco Letterario Quasimodo. Nel corso delle giornate sarà possibile visitare anche il Borgo di Allume, il Borgo di Sciglio, il Quartiere Botteghelle e il Quartiere Baglio Ficara. A rendere festoso questo lungo ponte di divertimenti, con un tuffo nel passato, saranno le varie associazioni locali da Xilium alla Proloco, da Naxion Skene alla ProAllume e poi dai Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo alla Triskelion a Sicilia Mia. Roccalumera “Città del Folklore”, giusto riconoscimento nazionale, per le sue radici nel campo culturale e folcloristico. Il sindaco Giuseppe Lombardo ha predisposto tutto alla perfezione per l’ottima riuscita di questo lungo weekend per le vie delle tradizioni roccalumeresi.