I principali vaccini e analisi si potranno fare in farmacia, per iscriversi a scuola non servirà più consegnare gli attestati cartacei degli anni precedenti, si ridurranno i tempi per costruire su un immobile con vincoli archeologici: con il disegno di legge sulle Semplificazioni, approvato dal Consiglio dei ministri, il governo vuole che la Pubblica amministrazione sia percepita dai cittadini “non come un intralcio ma come opportunità”.
Il ddl taglia la burocrazia toccando diversi settori. Va precisato, però, che trattandosi di un disegno di legge i tempi sono più lunghi per l’approvazione del testo da parte del Parlamento e per la conseguente successiva entrata in vigore delle relative misure. Il provvedimento rientra nel più ampio piano di semplificazioni che ha l’obiettivo di introdurre 200 semplificazioni entro il 2024 e 600 nel complesso entro il 2026. Ecco alcune delle principali novità contenute nel testo.
Semplificazioni nella sanità
Le farmacie diventeranno polifuzionali e potranno somministrare, ai maggiori di 12 anni, tutti i tipi di vaccini, oltre ad effettuare le principali analisi cliniche (glicemia, colesterolo, trigliceridi, ecc.). Daranno anche la possibilità ai cittadini di scegliere il medico di famiglia e il pediatra di libera scelta tra quelli convenzionati con il Servizio sanitario regionale.
Ecco, più nel dettaglio, cosa si legge nel comunicato del Consiglio dei Ministri: “Si prevede l’erogazione in farmacia di prestazioni del Servizio sanitario nazionale, anche in locali separati da quelli ove è ubicata la farmacia riportanti la denominazione di “farmacia dei servizi”, quali: la dispensazione di dispositivi medici necessari al trattamento dei pazienti in assistenza domiciliare, residenziale e semiresidenziale; prestazioni analitiche di prima istanza (test per glicemia, emoglobina, urine, etc.) non più limitate all’autocontrollo; la possibilità che i farmacisti, appositamente formati, possano somministrare tutti i vaccini individuati dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale nei confronti dei soggetti di età non inferiore a dodici anni; la possibilità di effettuare i test diagnostici per il contrasto all’antibiotico-resistenza, a supporto del medico di medicina generale e del pediatra di libera scelta; la possibilità di scegliere il medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta tra quelli convenzionati con Servizio sanitario regionale. Due o più farmacie, di proprietà di soggetti differenti, possono esercitare in comune i servizi sanitari, previa stipula del contratto di rete.
Scuola e istruzione
Per semplificare l’iscrizione alle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado, si userà la nuova piattaforma unica ‘Famiglie e studenti’. Il nuovo sistema consentirà alle istituzioni scolastiche statali di acquisire direttamente i dati e i documenti necessari, evitando ai genitori di produrre in forma cartacea gli attestati degli anni precedenti. Si fissa poi un limite al recupero degli anni scolastici: con un solo esame lo studente potrà recuperarne al massimo due, e non più tre. Novità anche per l’università: per ottenere la carica di professore emerito dopo la pensione basterà un decreto del rettore.
Ecco cosa recita il comunicato del Cdm: “Si interviene in materia di parità scolastica, per una maggiore efficienza nei pagamenti dei contributi alle scuole paritarie, con un meccanismo di verifica ex post della regolarità contributiva e fiscale. Si autorizzano le scuole paritarie ad attivare soltanto una classe terminale collaterale. Inoltre, si prevede che l’alunno o lo studente possa sostenere, nello stesso anno scolastico, gli esami di idoneità al massimo per i due anni di corso successivi a quello per il quale ha conseguito l’ammissione per effetto di scrutinio finale, con una commissione di esame presieduta da un soggetto esterno all’istituzione scolastica. Si introduce l’obbligo di utilizzo, da parte delle scuole, della pagella elettronica, del registro on line e del protocollo informatico e si semplificano le procedure di iscrizione degli alunni e degli studenti alle scuole statali del primo e del secondo ciclo di istruzione, che si attiveranno attraverso la nuova piattaforma unica “Famiglie e studenti”.
Si introducono disposizioni per chiarire le caratteristiche distintive del servizio educativo per l’infanzia, introducendo vincoli di coerenza per i progetti educativi (in termini di spazi, tempi e organizzazione del servizio) e requisiti di professionalità del personale e si prevede che il Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione, che attualmente finanzia quota parte delle spese di gestione dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia, d’ora in poi finanzi esclusivamente servizi educativi per l’infanzia accreditati, oltre alle scuole dell’infanzia, anche al fine di ridurre la partecipazione economica delle famiglie.
Per garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno, si prevede che in occasione del conferimento delle supplenze annuali o temporanee il docente di sostegno possa essere confermato sul medesimo posto di sostegno assegnatogli nel precedente anno scolastico con precedenza rispetto ad altri docenti a tempo determinato, fermi restando i diritti di questi ultimi per il predetto posto.
Semplificazione dei procedimenti amministrativi in favore dei cittadini
Si snelliscono le norme e i procedimenti in materia di: circolazione giuridica dei beni provenienti da donazioni; traduzioni giurate; permesso di costruire su immobili vincolati; rilascio autorizzazioni all’inumazione, alla tumulazione, alla cremazione e all’affido o dispersione delle ceneri; dichiarazione di assenza e morte presunta, dimezzando i termini per la dichiarazione del relativo status.
Turismo
Si dà la possibilità alle strutture alberghiere di ottenere in concessione, in via temporanea, porzioni di strade pubbliche ad uso parcheggio e per il carico e lo scarico di bagagli.