La segretaria del Pd, Elly Schlein, sarà a Messina venerdì prossimo alle ore 12.00 “per esprimere un chiaro rifiuto nei confronti del progetto del Ponte di Salvini” e nell’occasione incontrerà i cittadini e la stampa.
Protesta dei ‘No Ponte’. Contestato Ciucci
La notizia arriva il giorno dopo la forte protesta contro l’opera da parte di un centinaio di rappresentanti del ‘Comitato No Ponte’. A finire nel mirino l’amministratore delegato della Società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, contestato e fischiato in audizione al Consiglio comunale di Messina, dove doveva presentare il progetto.
Una contestazione che, a sua volta, ha generato molte perplessità nel metodo, considerato che – nel professare la libertà di parola e manifestazione – si voleva impedire all’amministratore delegato Ciucci di intervenire nella sede istituzionale del Comune.
“Sappiamo benissimo che il piano espropri è in questo momento il tema più importante e delicato a cui dobbiamo dedicare il massimo dell’attenzione», ha detto Ciucci in audizione, spiegando che verrà aperto uno sportello a Messina e uno a Villa San Giovanni “dove incontreremo le persone che vorranno venire a parlarci” e che la fase “vera è propria degli espropri avverrà soltanto dopo l’approvazione del Cipes e quando verrà dichiarata la pubblica utilità”. Per cui “non saranno le case i primi obiettivi di questa fase delicatissima, cercheremo di dare a tutti il tempo necessario e trovare un accordo con tutti che riguarda sia i valori che i tempi”, ha sottolineato l’amministratore delegato della Stretto di Messina. Proprio l’approvazione da parte del Cipes è “il punto di riferimento” per il Ponte sullo Stretto, che arriverà dopo il completamento della valutazione di impatto ambientale e la conferenza dei servizi.
Al via consultazione pubblica
Nel frattempo è stata pubblicata sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica la documentazione relativa al Ponte sullo Stretto di Messina trasmessa dalla società concessionaria dell’opera per l’avvio della consultazione pubblica nell’ambito del procedimento di Via. Si tratta di un ulteriore, cruciale step verso l’aggiornamento ed il completamento della valutazione di impatto ambientale del progetto, che dà ora agli interessati trenta giorni di tempo per avanzare osservazioni o fornire ulteriori elementi conoscitivi. La documentazione ha già concluso positivamente la verifica di procedibilità’ presso il Mase e contiene, tra gli altri, il progetto definitivo, lo studio di impatto ambientale, lo studio di incidenza e la relazione paesaggistica.