Mandanici – L’assessore Sebastiano Ravidà è stato messo alla porta, sbattuto fuori dalla giunta del sindaco Giuseppe Briguglio. E non poteva essere diversamente, dal momento che Ravidà ultimamente non aveva partecipato alle riunioni di Giunta e in più avrebbe spalleggiato il figlio, probabile candidato a sindaco, nelle riunioni in vista delle prossime amministrative. E l’ha spiegato il motivo il sindaco, nella lettera di revoca: “per delle divergenze sorte da compromettere irreparabilmente i presupposti fiduciari che avevano determinato la sua nomina alla carica di assessore”. Adesso il politico defenestrato ha possibilità di ritornare al Palazzo comunale se il figlio dovesse partecipare e vincere le elezioni amministrative. La campagna elettorale è cominciata, al momento da un lato il sindaco uscente Giuseppe Briguglio e dall’altro Domenico Ravidà, al centro il partito di Cateno De Luca, Sud chiama Nord. Ma siamo solo all’inizio, si vota domenica 9 giugno. (nella foto l’ex assessore Sebastiano Ravidà).
