Storico a Savoca, dopo 30 anni è stato approvato il Piano Regolatore Generale

Savoca – Soddisfazione negli ambienti Savocesi, dopo che l’Assessore al Territorio a all’Ambiente, Elena Pagana, il 23 gennaio 2024 ha firmato il decreto di approvazione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica riguardante l’approvazione del Piano Regolatore Generale del Comune di Savoca, grazie alla valutazione positiva del Comitato Tecnico Scientifico, che nella seduta del 22 dicembre 2023, ha espresso parere motivato favorevole. Era il 5 novembre 2019 quado il Commissario Straordinario ad Acta, Arch. Massimo Aleo, adottava, in sostituzione del Consiglio Comunale, con delibera n. 69 il Piano Regolatore Generale con annesse Norme Tecniche di Attuazione e Regolamento Edilizio. Adesso gli adempimenti necessari per giungere all’approvazione finale di uno strumento il cui iter ebbe inizio oltre trent’anni fa e che nel 2016 ha avuto una importante accelerazione grazie all’Amministrazione Bartolotta, il quale, dopo aver affidato la progettazione all’Arch. Gaetano Scarcella, ha ottemperato alle prescrizioni del Genio Civile di Messina e ottenuto tutte le approvazioni necessarie per la trasmissione all’Assessorato Territorio ed Ambiente per la valutazione della VAS. L’iter è stato poi curato dall’Amministrazione Stracuzzi, che ha costantemente seguito tutta la procedura e i rapporti con gli uffici e a giugno del 2023 ha ottemperato alle richieste del Comitato Tecnico Scientifico, in cui si chiedeva di aggiornare il Rapporto Ambientale, adempimento che è stato portato a compimento a seguito dell’incarico conferito all’ing. Giuliana Mirabito. Nei giorni scorsi il Sindaco, assieme al Progettista del Piano e alla Responsabile dell’Area Tecnica, Arch. Angelina Muscolino, si sono recati al Dipartimento dell’Urbanistica della Regione Siciliana e alla presenza del Dirigente Generale Arch. Calogero Beringheli e di altri funzionari, hanno condiviso l’iter da seguire per l’approvazione finale del PRG di Savoca. “Stiamo per portare a termine quello che sicuramente è il più importante obiettivo del mandato e pertanto siamo già al lavoro per ottemperare alle previsioni del parere reso dalla C.T.S. – ha dichiarato il sindaco Massimo Stracuzzi – in cui l’elemento più significativo rappresentato dalla commissione è la riduzione quantitativa delle aree di espansione e delle relative cubature onde evitare un sovradimensionamento del piano, per poi procedere alla redazione della Dichiarazione di Sintesi Finale e alla pubblicazione della decisione. Savoca diventerà una città migliore – ha affermato il Sindaco – grazie al nuovo PRG, che come elemento di rilievo vede la tutela del Centro Storico Medioevale, adeguatamente perimetrato ai fini della valorizzazione del tessuto edilizio e della tutela degli edifici di pregio, in cui gli interventi di ristrutturazione edilizia, mireranno a tutelare le peculiarità del Borgo. Elemento innovativo è sicuramente la cosiddetta compensazione urbanistica e il trasferimento di cubatura tra zone omogenee del territorio comunale. Ciò consentirà all’Amministrazione di effettuare espropri per pubblico interesse remunerando i proprietari privati con premi di cubatura da utilizzare all’interno della zona E, Aree agricole – Agriturismo”. Le zone di espansione sono state previste per la maggior parte nelle zone a valle del territorio, a completamento del tessuto edilizio esistente, con un’edilizia residenziale che prevede edifici con soli due piani fuori terra e molto spazio destinato al verde e agli spazi pubblici. “Con l’approvazione del PRG – ha concluso il sindaco –  non si conclude la pianificazione del nostro territorio anzi, siamo solo all’inizio, un’operazione di crescita importante a cui tutti dobbiamo lavorare per rendere Savoca ancora migliore. Un risultato che va condiviso con tutta l’Amministrazione e con tutti coloro che nel tempo, a vario titolo, si sono spesi per il raggiungimento di questo storico traguardo” – Ricordiamo che il prof. Trimarchi, allora sindaco del paese, è stato il promotore di questa impresa; inizialmente ha cercato di approntare una sorta di Piano regolatore, ma non ha avuto fortuna, altri tempi. Poi ha preso le redini in mano Nino Bartolotta, forse il sindaco più amato dai Savocesi, che ha fatto per diversi anni la spola con Palermo presentando un progetto elaborato da esperti professionisti e visionato dall’ufficio tecnico del Comune, capitanato allora da Lucio Nicita. Però qualche volta la documentazione è stata carente e quindi si doveva ricominciare con una nuova pratica. Finchè è approdato al comune il nuovo sindaco, l’architetto Massimo Stracuzzi, che conosce bene il mestiere, attivandosi con impegno e tanta buona volontà, finchè è riuscito a vincere questa battaglia, dopo trent’anni di lotte, e regalare così ai suoi cittadini il pass per un futuro di crescita economica, turistica e sociale. uiquistare ilk passo nanaanan