S.Teresa di Riva – I controlli effettuati dagli ispettori ambientali e dai vigili urbani, oltre gli occhi delle telecamere e delle fototrappole, hanno avuto un effetto positivo su quelle famiglie che distrattamente continuavano a buttare i rifiuti per terra, sotto i marciapiedi, sul lungomare e nelle vie secondarie. “Rispetto al 2022, ha detto l’assessore al ramo Gianmarco Lombardo, abbiamo prodotto 140 mila chili di secco indifferenziato in meno”. Lo ha dichiarato con un pizzico di orgoglio, perchè non è stato facile convincere quanti per anni non hanno fatto uso di mastelli. E di verbali ce ne sono stati parecchi, multando gli zozzoni che con cinica disinvoltura continuavano a sporcare il paese. Non è che di colpo gli incivili sono scomparsi da S.Teresa di Riva, ma quelli che ci sono vengono guardati a vista. “I nostri controlli, ha proseguito Gianmarco Lombardo, continuano nei condomini per verificare le famiglie che non hanno i mastelli; ma i nostri ispettori ambientali accertano pure le attività commerciali, i negozi, quelli che producono più indifferenziato”. Ma gli incivili sono stati verbalizzati? abbiamo chiesto. “Certamente, ha risposto l’assessore. Una volta identificati sono scattate le multe, e non solo per quanti hanno buttato rifiuti sulla strada, ma anche per chi ha sporcato e deturpato S.Teresa e per i proprietari dei cani che hanno defecato per strada e sui marciapiedi”. Il lavoro portato avanti da Gianmarco Lombardo sta collezionando i primi risultati postivi, le prime soddisfazioni. Il territorio è pulito, ben ordinato, ramazzato in ogni angolo. Grazie ad un assessore che al mattino si sveglia alle sei per controllare il decoro del paese e per consegnarlo pulito ai cittadini.