Roccalumera – Padre Gaetano Murolo lascia. Dopo 63 anni in forza alla parrocchia Santa Maria del Carmelo, passa il testimone ad un giovane e simpatico parroco, Giuseppe Imbesi, amministratore parrocchiale della chiesa Santa Marta di Messina e titolare della parrocchia San Paolo Apostolo pure di Messina. Don Murolo ha accolto con soddisfazione l’arrivo del nuovo titolare della parrocchia e si è dichiarato disponibile ad aiutare padre Imbesi nel suo nuovo cammino. In questo passaggio di consegne, la Gazzetta Jonica ha realizzato una intervista con don Gaetano Murolo. C’è da dire subito che la sua vocazione è maturata quando aveva 21 anni, poi è entrato nel seminario, è diventato prete e a 28 anni titolare della parrocchia Santa Maria del Rosario. “Mi sono sempre definito un prete di strada – ha esordito – perché giocavo e scherzavo con tutti e sono stato sempre a disposizione di quanti hanno avuto bisogno”. Si è fermato un poco, ha preso respiro ed ha continuato: “Ho cercato di portare la parola del Signore in ogni casa, di essere sempre a disposizione di tutti. Mi sono affiancato ai giovani, organizzando manifestazioni per farli socializzare. Il mio percorso insieme a loro è stato sportivo, ricreativo, culturale, e siamo cresciuti nel nome del Signore, diventando così una grande famiglia nel segno di Santa Maria del Carmelo”. Chiediamo: che effetto le fa non essere più in mezzo ai fedeli della sua parrocchia? Padre Gaetano non ha pensato, ha risposto di getto: “Ogni giorno sono circondato da tante persone, che vengono a farmi visita, parlano e dialogano con me, perché hanno stima e mi vogliono bene”. Questo è don Murolo, una persona speciale, amata da tutti, per la sua disponibilità, per la sua generosità e per aver fatto conoscere giovani e anziani sulla strada del Signore. (nella foto don Gaetano Murolo e il nuovo parroco Giuseppe Imbesi)
Intervista a padre Murolo che lascia la parrocchia Madonna del Carmelo di Roccalumera dopo 63 anni. “Mi sono definito un prete di strada”
