Le pensioni nei Comuni della provincia di Messina saranno pagate con un giorno di ritardo. Oggi (2 gennaio) tutti i pensionati di Scaletta, Itala, Alì Terme, Nizza, Roccalumera, Furci, S.Teresa di Riva, S.Alessio Siculo, Letojanni, Giardi Naxos, Taormina e tutti gli altri collinari non hanno potuto riscuotere la pensione. E ci sono state delle proteste, soprattutto dei più disagiati. Poste Italiane comunica che “in tutti i 204 Uffici Postali della provincia di Messina le pensioni del mese di gennaio saranno in pagamento a partire da mercoledì 3. Sempre a partire da mercoledì 3 le pensioni saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di carte di debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai 145 ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello. Inoltre, i possessori di carte di debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 Euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat. Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.”