C’è voluta l’ironia pungente di Fiorello perché il governatore Schifani battesse un colpo sulla situazione indecorosa del caro voli per la Sicilia e del centro cardiologico pediatrico di Taormina
Mercoledì mattina, dai microfoni di Viva Radio2, lo showman siciliano Rosario Fiorello si era scagliato contro l’aumento dei costi delle tratte aeree da e per la Sicilia: “Noi, poveri siciliani – aveva detto – adesso siamo costretti a prendere gli aerei privati e a viaggiare con la Briatore Airlines, dove Flavio passa con il carrellino offrendo caviale o aragosta. Se un biglietto costa 500 euro e otto siciliani si mettono insieme e prendono un volo privato da 8, per 4000 euro, conviene”.
Il messaggio di Schifani a Fiorello
Passate 24 ore il governatore Schifani, messo sotto pressione anche dalla stampa locale, ieri pomeriggio ha annunciato alcune misure di contenimento dell’aumento dei biglietti aerei (leggi qui tutti i dettagli), approfittando dell’occasione per mandare un messaggio: “Ciao, carissimo Fiorello – la risposta di Schifani – come avrai saputo, la Sicilia sta facendo la propria parte sul caro voli. Il nostro governo ha stanziato oggi 20 milioni per fare in modo che i residenti sull’isola, quando vanno a Roma e Milano paghino di meno – una tratta per le due città può raggiungere anche i 400-500 euro, ndr – Si tratta di un primo sforzo che si aggiunge a tutte le denunce che abbiamo fatto all’Antitrust e al governo, che si è attivato”.
Il governatore Schifani ha ribadito a Fiorello anche l’impegno per il cardiochirurgico pediatrico di Taormina
Nello stesso messaggio Renato Schifani ha ribadito a Fiorello il suo “impegno” sull’ospedale cardiochirurgico pediatrico di Taormina che rischia la chiusura, di cui negli ultimi mesi si era più volte occupato lo stesso showman: “Il Presidente Schifani non dimenticherà Taormina farà di tutto perché questa eccellenza possa sopravvivere, trovando un giusto equilibrio con le norme nazionali”.
Dopo le tante parole di questi mesi, ci attendiamo adesso i fatti.