Scaletta Zanclea – “Nel mio condominio si trova la posta con annessi documenti, di almeno 5 persone non residenti”. E’ questo uno dei tanti commenti ad un nostro recente articolo sulla Gazzetta Jonica, con cui denunciavamo la negligenza di alcuni portalettere, che invece di recapitare la corrispondenza famiglia per famiglia, la buttano sullo scalino e se ne vanno. Casi che sono stati segnalati più volte all’ufficio postale e alla direzione provinciale. E il fatto che la direzione provinciale delle Poste non intervenga è una grave mancanza, perché lascia alla sorte un servizio che andrebbe controllato a dovere, dopo le denunce di diverse famiglie. Antonella per esempio scrive su facebook che nella sua buca spesso riceve posta di altri “se li conosco faccio il postino, ha scritto, altrimenti la imbuco, Ma non credo funzioni così, ad ognuno il proprio ruolo”. Dovrebbe essere così, ma a Scaletta Zanclea e Itala, i postini non solo non suonano al campanello delle famiglie interessate alla corrispondenza, ma per giunta buttano le lettere per terra o le mettono in altre buche. Ma la cosa che desta curiosità, come fa notare Maria, è che nella sua buca delle lettere lasciano addirittura della posta indirizzata “a gente che è andata via da 15 anni”. Per evitare la negligenza di qualche postino, che forse oberato da tanto lavoro non riesce a smaltire per tempo la quotidiana corrispondenza, sarebbe necessario l’intervento della direzione provinciale delle Poste, magari affiancando qualche altro portalettere a quello che quotidianamente svolge il lavoro lungo tutto il paese.