Per il raddoppio della linea ferroviaria Messina – Catania, 2° lotto funzionale Taormina – Giampilieri è stata approvata la costruzione degli svincoli provvisori sulla A18 ad uso esclusivo dei mezzi di cantiere. Sicuramente i Comuni più martoriati saranno Nizza di Sicilia, S.Alessio Siculo e Scaletta Zanclea non solo per le rampe d’accesso sull’autostrada, ma anche per tutti i lavori che si dovranno fare e i movimenti mezzi. Sull’argomento ha espresso il suo parere il sindaco di Furci Siculo Matteo Francilia; in coda alle sue dichiarazioni riportiamo pure un documento del Consorzio Messina Catania, che ufficializza la costruzione delle rampe. Francilia ha dichiarato: “Voglio affrontare questo tema da un punto di vista tecnico. È nata un’interlocuzione con i vari enti preposti. Il prefetto ha iniziato questo percorso. Noi dobbiamo coniugare due cose che devono essere compatibili tra loro: da una parte la realizzazione di un’opera strategica e importante – quella del raddoppio ferroviario nella nostra zona -, dall’altra parte dobbiamo fare in modo che non soffrano le nostre comunità per i tanti mezzi pesanti che potrebbero passare sul nostro territorio una volta che iniziano gli scavi nelle varie gallerie. Il prefetto se n’è fatto carico, mercoledi 18 ottobre ci sarà un altro incontro. Allo stesso tempo tutti gli enti si sono messi in moto perché noi abbiamo fatto delle richieste chiare e nette: la realizzazione di alcuni svincoli che possano permettere l’accesso dei mezzi di cantiere direttamente all’autostrada in modo tale da non farli transitare sulla strada statale e sul lungomare. Il nostro territorio è bellissimo ma allo stesso tempo è stretto tra la costa il mare e quindi ci potrebbero essere tantissimi disagi della popolazione”. E ieri sera c’è stata la notizia ufficiale: i due svincoli si faranno (Nizza e S.Alessio) come pure quello di Scaletta Zanclea. Ecco il documento: “In data 29/09/2023, il “Consorzio Messina Catania lotto nord” (Appaltatore) ha trasmesso al “CAS” (Allegato 2) il progetto esecutivo dei due svincoli temporanei previsti su due tratte della A18 nel comune di S. Alessio Siculo al km 27+400 e nel comune di Nizza di Sicilia al km 18+500. Si informa, altresì, che il progetto esecutivo di tali svincoli è stato anche inviato dall’Appaltatore alla Protezione Civile, alla Prefettura di Messina ed al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (allegato 3), con lo scopo di avviare una interlocuzione utile al potenziale utilizzo di tali nuovi accessi sulla A18 come viabilità alternativa per la gestione di eventuali emergenze territoriali e da includere nei rispettivi piani di gestione delle emergenze. Per l’ulteriore allaccio all’autostrada A18 di “Itala/Scaletta”, richiesto dai Comuni interessati nei recenti incontri relativi all’oggetto, si conferma che in data odierna l’Appaltatore ha completato il relativo studio di fattibilità tecnico-economico, in linea con la tempistica fissata nell’incontro del 18 settembre u.s.. Al riguardo, la riunione tenutasi il 10 ottobre u.s. con codeste spettabili Amministrazioni presso gli uffici di RFI di Catania, è stata occasione per anticipare gli esiti dello studio di fattibilità in argomento”.
Doppio binario – E’ stato ufficializzato che gli svincoli si faranno a S.Alessio, Nizza e Scaletta: i Comuni più martoriati?
