Arriva Natale e incominciano i furti, le rapine, le estorsioni. Si parte dal furto (ieri) di alcuni capi di abbigliamento che una signora aveva dentro la macchina posteggiata sulla centrale via Regina Margherita a S.Teresa di Riva, alle truffe tramite telefonino, su whatsapp. La Polizia avverte. “Fate attenzione alle truffe che circolano su Whatsapp con messaggi che arrivano da numeri sconosciuti e che recitano più o meno così: “Ciao mamma, il cellulare è rotto. Questo è il mio nuovo numero di cellulare. Mi mandi un messaggio su Whatsapp?” A questo messaggio che arriva anche a chi non ha figli seguono altre richieste insolite di denaro o di ricarica di una carta prepagata o le credenziali per accedere al conto corrente. NON fate nulla di tutto questo, NON rispondete al messaggio, cancellate la conversazione e, se lo avete salvato, eliminate il numero dalla rubrica. I malviventi li stanno studiando tutte. Prima il finto maresciallo dei carabinieri che telefona a casa per un colloquio; poi i comunicati ingannevoli appesi nei condomini per poter accedere nelle abitazioni; adesso “mamma ho rotto il telefonino” per carpire la buona fede, l’amore per i figli, per poi chiedere soldi o ricariche. Molti sostengono che l’incremento di furti o estorsioni sta avvenendo o perché a tantissimi giovani è stato tolto il reddito di cittadinanza, o perché il lavoro scarseggia oppure perché finite le vacanze ladri e malvivente tornano in azione.
“Mamma ho rotto il cellulare” i messaggi ingannevoli su whatsapp . Non rispondere
