Continua a bruciare la Sicilia. Piromani incoscienti hanno innescato fuochi a non finire, che hanno distrutto case, campagne, pinete, intere piantagioni, con danni incalcolabile “Sono veri delinquenti, ha dichiarato un anziano agricoltore, anzi dei criminali senza scrupoli, senza decoro, incoscienti”. E la Sicilia continua a bruciare. Elicotteri della Protezione civile, Canadair, operai della Forestale, Vigili del Fuoco, volontari, da due giorni combattono sotto il sole cocente per arginare e spegnere le fiamme e salvare il salvabile. Durante la notte si sono fatte minacciose le lingue di fuoco su tutta Savoca (le fiamme si sono sviluppate dal depuratore comunale) e su Mandanici. Ammirevole lo sforzo degli spegnitori della Forestale del distaccamento di Savoca, dove dalle ore 13 di ieri e per tutta la notte hanno lavorato due squadre sotto le direttive dell’ispettore Carmelo Mazza, mentre a Mandanici il sovrintendente Tamà sta coordinando l’intervento degli elicotteri della Protezione Civile. Anche i vigili del fuoco di Letojanni e Messina hanno lavorato (e stanno lavorando) alacremente per circoscrivere e domare le fiamme. “Adesso le fiamme si stanno spostando verso Misserio, ha dichiarato il commissario della forestale, Concetto Scarcella, e noi siamo già pronti con le squadre e fronteggiare l’avanzata delle fiamme. Sarà dura, ma il fuoco in serata dovrebbe essere domato”. (foto da LS)