S.Teresa di Riva – Ancora gli scooter protagonisti in negativo di questa afosa stagione estiva: una ragazza travolta a S.Teresa, un’altra a Letojanni. Ma questa estate quanti incidenti causati dai motorini, che vanno di corsa, che non si fermano, che zigzagano per le strade, minacciando anche i pedoni che attraversano sulle strisce pedonali. Non sono tutti così i giovani alla guida per fortuna, questi scalmanati sono solo una sparuta percentuale. Ma creano disagi, paure, e nessuno interviene a limitare la velocità, a punire i trasgressori, a multare gli scooteristi che viaggiano a forte velocità. E in questi scontri ci sono stati pure parecchi feriti. La più grave Sarah 18 anni di S.Teresa di Riva, rimasta coinvolta in uno scontro tra motorini: ha perso la bambina di sette mesi che portava in grembo ed è stata ricoverata in gravi condizioni in ospedale. Adesso per fortuna sta meglio. Pure un’altra donna di S.Teresa è stata coinvolta in un incidente a Letojanni, mentre era alla guida del suo motorino. Per causa non ancora accertate, avrebbe tamponato una utilitaria, poi sarebbe rotolata per terra e in quel preciso istante sfiorata da un’auto in transito (ferite solo ad una mano ed escoriazioni multiple). La gente si chiede, ma perché questa frenesia nei giovani di correre e sorpassare, quando le strade, i lungomari sono zeppi di pedoni, cittadini del posto, turisti, forestieri, vacanzieri. Ma perché? Ed agosto non è ancora arrivato.