Nei locali della casa di riposo “Villa Zuccaro” di Taormina, l’Appuntato dei Carabinieri in congedo Giacomo Polverino, nato il 1923, in servizio presso la stazione di Mongiuffi Melia, ha festeggiato il suo centesimo compleanno insieme alla nipote Lucia Polverino, agli altri anziani presenti ed al personale della struttura. Per quest’evento speciale non potevano mancare gli auguri dei Carabinieri della Compagnia di Taormina che hanno fatto preparare per Giacomo, una torta decorata con il simbolo dell’Arma e sono stati felici di presenziare al momento in cui ha spento ben 100 candeline. Durante l’evento conviviale, il Comandante della Compagnia ha consegnato all’Appuntato un crest con lo stemma araldico dell’Arma e una lettera di auguri da parte del Signor Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri. Il veterano, visibilmente commosso, non ha perso l’occasione per narrare con lucidità alcuni episodi del periodo di servizio prestato tra le file dell’Arma, partendo da Venezia passando per Messina, fino a Palermo, senza tralasciare i periodi bui trascorsi in guerra al confine con la Croazia, rievocando anche il sacrificio compiuto dal Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare, immolatosi, il 23 settembre 1943, per salvare la vita di 22 ostaggi da un’azione di rappresaglia delle forze tedesche. Ha tracciato pure alcuni episodi mentre era in servizio a Mongiuffi Melia, destando compiacimento tra i presenti: il Comandante della Stazione di Mongiuffi, il presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Taormina, Mar. Magg. Usai Giovanni Antonio e il vice presidente, Sottotenente Ignazio Cascino, a testimoniare ancora di più il saldo legame tra l’Arma in servizio e quella in congedo.