Roccalumera – Comprare un loculo al cimitero di Roccalumera è diventato difficile, almeno per chi non è residente in questo Comune. Pensate che se una persona di Rocchenere, Furci, Nizza o altri centri ha il desiderio di essere tumulato nel camposanto di Roccalumera, prima di morire è costretta a vendersi la casa per fronteggiare le spese d’acquisto di una cella. Cioè un cittadino non del posto che sceglie in vita un loculo in quarta fila deve versare al comune di Roccalumera 7.500 euro. Pazzesco, quindici milioni delle vecchie lire. E una pensionata, anziani che vivono alla giornata, che hanno il desiderio di essere tumulati nel camposanto dei poeti prima di morire devono vendersi anche la casa per versare al comune di Roccalumera 6.750 euro se hanno scelto le prime file o 7.500 se dovessero scegliere la quarta fila. Prezzo sproporzionato, secondo il giudizio di un consigliere di un altro Comune. Nei giorni scorsi la giunta municipale (assente Ivan Cremente) ha approvato la delibera n.76 relativa all’aggiornamento delle tariffe, per l’adeguamento dei prezzi. Per chi, invece, vuole costruirsi una cappella in vita, dovrebbe mettersi in mano non meno di ventimila euro, dal momento che il prezzo del terreno oscilla sui 1.300 euro al metro quadrato.