“Per dare valore a Roccalumera. Si, insieme possiamo”. Questo il messaggio contenuto nel simbolo di una delle liste candidate alle amministrative di Roccalumera del 28 e 29 maggio. Ai nostri microfoni il suo candidato a sindaco: Salvatore Patanè. “L’espressione ‘Per dare valore a Roccalumera’, dichiara Patanè, sottolinea le bellezze sparse su tutto il territorio comunale che attendono di essere valorizzate e che faranno da traino ad una nuova economia. ‘Si, insieme possiamo’ sottolinea invece che la lista che rappresento sarà tra la gente e con la gente. Un connubio tra noi e le persone. Nessuno sarà mai lasciato indietro. Il primo cittadino sarà a servizio di tutti”.
Il bilancio rappresenta la stabilità di un Comune. L’Anci ha sottolineato la difficoltà di diversi comuni siciliani di approvare i propri bilanci. Quali attività ha in mente di fare per garantire un bilancio sano?
“Primo passo è rappresentato anzitutto dal non sperperare. Secondo step concretizzare iniziative che portino ricchezza al Comune ed ai cittadini; garantiremo, in tal senso, una attenta ed oculata gestione dei soldi di ogni contribuente. Le tasse sono frutto di sacrifici dei cittadini che a volte devono rateizzarle. Noi andremo incontro a tutti, abbatteremo le imposte, cercheremo di realizzare un turismo sostenibile. I residenti usufruiranno gratuitamente delle iniziative. Per residenti intendo tutti coloro che investono nel nostro Comune come artisti, poeti, sarti; tutti quelli che hanno dato lustro a Roccalumera. I non residenti dovranno invece contribuire”.
Parlare di politica nel 2023 significa parlare inevitabilmente di PNRR. In che modo il Comune di Roccalumera può cogliere questa opportunità? Si rischia di rimanerne fuori?
“Non si rischia di restarne fuori. Con i contributi del PNRR rivaluteremo contrade, frazioni, iniziative di varia tipologia su Roccalumera. Ciò che ci può aiutare nell’aiutare i nostri concittadini. Dall’aprile agriturismi, all’affitto turistico. I fondi del PNRR ci aiuteranno a recuperare le infrastrutture, i borghi, le frazioni, i quartieri, le contrade, la sistemazione di tutte le strade comprese quelle di campagna, la creazione di percorsi naturalistici, l’attuazione degli eventi che intendiamo fare, la cura delle spiagge e dei servizi annessi. Ci aiuterà nell’attuazione di tutto il nostro programma”.
Negli ultimi venti anni si è assistito ad una politica comprensoriale annunciata ma mai messa in atto in modo tangibile. Quale la sua “ricetta” per superare i campanilismi?
“Inseriremo le iniziative del nostro programma in un quadro comprensoriale di rilancio del turismo e delle infrastrutture, creando percorsi turistico-culturali con App dedicate in cui ci potremo ben inserire e far conoscere in tutto il mondo le nostre bellezze. Faremo un calendario con gli altri Comuni in cui inserire le nostre iniziative”.
Qual è il punto del suo programma che ha priorità e perché?
“Tutti i punti sono prioritari. Sono fondamentali per il rilancio della nuova Roccalumera anzi oltre al nostro programma tutto ciò che i cittadini ci vorranno sottoporre sarà preso in considerazione perchè il Comune sarà aperto a tutti. Le idee, i sogni e i progetti di ognuno contribuiranno ad incrementare e realizzare il nostro programma per dare valore a Roccalumera in tutti i settore. Guarderemo al sociale e a tal proposito abbiamo anche pensato di ripristinare subito una iniziativa lodevole come lo ‘smista usato’. Ci sarà anche uno sguardo attento e costante al pronto ripristino dei servizi comunali, alla riqualificazione e trasformazione del depuratore, alla implementazione del settore della Polizia municipale sempre però con intento educativo e di incitamento al buon comportamento. Servizio bus-navetta per muoversi nel territorio comunale, gratuitamente per anziani, disabili e categorie svantaggiate con successivo ampliamento a tutti i residenti. Attenta cura del cimitero comunale che sarà oggetto di interventi di manutenzione costanti e continua durante tutto l’anno. Attenzioneremo tutte le frazioni ed i borghi. Tutto il territorio comunale. E poi micro-nido comunale, area giochi per bambini, aree di riunioni e socializzazioni, discoteca comunale e luna park”.
Tanti giovani sono andati via per motivi di lavoro. Cosa farà per cercare di invertire questa triste rotta? Ci sono in Sicilia esempi virtuosi di Comuni che hanno deciso di puntare sui poli tecnologici per incentivare l’imprenditoria giovanile. Ha in mente qualcosa di simile a riguardo o altro?
“Con tutte le iniziative previste creeremo un elevato numero di posti di lavoro stabili e duraturi di fondamentale potenzialità. Inoltre nel nostro progetto troveranno posto tutti; non solo i giovani non avranno bisogno di andare via ma contribuiranno significativamente a tutto il nostro progetto”.
Qual è il suo sogno per Roccalumera?
“Il mio sogno è realizzare tutto questo progetto perchè in questo programma troveranno posto tutti. Tutti i sogni e le idee di ogni cittadino di questo paese saranno realizzati e tutti saranno difesi e valorizzati”.