Roccalumera – Da domani gli anziani, gli ammalati che vivono da soli, i diversamente abili di Furci e Roccalumera avranno a disposizione un Fiat Doblò per recarsi nelle strutture sanitarie, per visite specialistiche o nei centri di assistenza. Un servizio gratuito garantito da venticinque ditte commerciali dei due Comuni che hanno aderito al “Progetto di Mobilità Garantita”. Ogni ditta ha versato una certa somma (gesto ammirevole) per avere per due anni un mezzo in comodato d’uso gratuito, un Fiat Doblò che dispone anche di una pedana retrostante per sollevare una carrozzina e che può trasportare al massimo quattro persone. Ieri il mezzo è stato benedetto in piazza Municipio dal nuovo parroco di Roccalumera Salvatore Arcoraci, davanti ad un numeroso pubblico. Presenti pure i sindaci Matteo Francilia e Gaetano Argiroffi. Il primo cittadino di Furci ha dichiarato: “È un dovere garantire la sostenibilità per tutti! Anche quest’anno il Comune di Furci Siculo ha aderito insieme al Comune di Roccalumera al “Progetto di Mobilità Garantita” che garantisce un aiuto concreto alle categorie fragili e alle famiglie in difficoltà, mettendo a disposizione della collettività un mezzo da utilizzare per il trasporto di chi ne ha necessità. Un sentito ringraziamento ai commercianti ed imprenditori che hanno aderito all’iniziativa permettendo così il raggiungimento dell’obiettivo, dando così conferma che la collaborazione pubblico-privata è lo strumento più importante per raggiungere grandi risultati! Ringrazio il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Daniela Mercurio e gli uffici competenti comunali per aver seguito dall’inizio alla fine tutto l’iter burocratico”. Per il sindaco di Roccalumera, con l’assessore ai servizi sociali Miriam Asmundo, il progetto è stato “programmato per dare aiuto e assistenza alle persone che vivono in condizioni disagiate. Grazie al sostegno dei commercianti – ha detto ancora – è stato possibile avere un mezzo bene attrezzato, in comodato d’uso gratuito, e garantire così alle persone fragili e ai diversamente abili un servizio gratuito, un aiuto concreto”.