I Carabinieri della Stazione di Sant’Alessio Siculo, nel corso di un ordinario servizio di controllo del territorio, hanno ricevuto la segnalazione da parte del titolare di un esercizio pubblico circa la presenza di due persone di sesso maschile che avrebbero cercato di farsi cambiare due banconote da 10 euro con una del taglio di 20. L’esercente, dato l’atteggiamento sospetto dei due giovani non del luogo, non avrebbe acconsentito alla richiesta, segnalando subito l’anomalia ai Carabinieri della locale stazione. I militari, sulla scorta della sommaria descrizione fornita, si sono subito messi alla ricerca dei due giovani, rintracciandoli poco dopo a bordo della loro autovettura mentre si allontanavano da S. Alessio Siculo. I due sono stati quindi accompagnati in caserma per procedere alla loro compiuta identificazione e verificare l’eventuale possesso di materiale illecito. All’esito della perquisizione personale e veicolare i due sono stati trovati in possesso di due banconote da 10 euro, per colore e foggia apparentemente valide, ma che dagli accertamenti esperiti si sono rivelate falsificate. Da ulteriori approfondimenti è risultato che i due, poco prima, avrebbero tentato di spendere le due banconote anche in un altro esercizio commerciale di Santa Teresa di Riva, fortunatamente senza riuscirvi. Le banconote sono state sottoposte a sequestro e saranno inviate alla Banca d’Italia per gli accertamenti tecnici previsti, mentre i due giovani sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di spendita di monete falsificate. Inoltre, attesi i precedenti di polizia emersi sul loro conto, su richiesta della locale Stazione Carabinieri, l’autorità di pubblica sicurezza ha emesso nei loro confronti il provvedimento di rimpatrio con divieto di ritorno nei Comuni di S. Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva.