Porto Sant’Elpidio (Fermo) – La rotatoria realizzata all’incrocio tra via Garda e il raccordo villa Bonafede è stata intitolata a Salvatore Deodato, artista, stilista e creatore di moda nel mondo calzaturiero. Nato a Roccalumera nel 1926 si è poi trasferito a Porto Sant’Elpidio, dove è diventato indiscusso precursore dei tempi e della moda degli anni Settanta con le sue zeppe, le fibbie più strane, i disegni su carta. All’evento hanno presenziato il sindaco Nazareno Franchellucci in fascia tricolore, con i membri della giunta e del consiglio comunale, il consigliere regionale Marco Marinangeli, il sindaco e l’assessore allo sviluppo di Montegranaro Endrio Ubaldi e Lucio Melchiorri, i figli Salvatore e Anabel e buona parte del comparto calzaturiero marchigiano. Ha benedetto la rotatoria e la scopertura della targa don Paolo Canale. Artefice di questo riconoscimento allo stilista e creatore di moda (morto nel 2006) è stato il figlio Salvatore (ma gli amici lo chiamano Turi) che si è prodigato per portare in alto la professionalità del padre e per lasciare scolpito il suo nome all’interno di una rotonda nel comune di Porto Sant’Elpidio. Il sindaco Gaetano Argiroffi e i cittadini di Roccalumera si sono dichiarati orgogliosi di questo riconoscimento e l’intitolazione della rotonda a Salvatore Deodato, che a 46 anni lasciò il paese, varcò lo Stretto di Messina e approdò in provincia di Fermo, dove divenne famoso stilista di moda nel mondo calzaturiero.(Grazie alla giornalista Sonia Amaolo per la gradita collaborazione)