Furci e Roccalumera sempre più green: premiati gli istituti scolastici con la Bandiera Verde

Le scuole primarie di Furci Siculo e di Roccalumera ottengono il riconoscimento importante della Bandiera Verde che va ad affiancarsi a quella Blu che le due amministrazioni comunali sono riuscite ad ottenere negli anni precedenti. Furci, da due anni, ottiene anche quella lilla.
Gli istituti scolastici dei due comuni ionici hanno aderito al programma Eco-Schools promosso dalla Fee (Foundation for Environmental Education) e sono stati premiati con il vessillo verde che certifica i lavori svolti dagli alunni nel corso dell’anno scolastico 2021/20222 sui temi dell’ecosostenibilità e tutela del pianeta.
Ad essere premiati l’istituto comprensivo “Giudice Rosario Livatino”, plessi della scuola primaria di Allume, scuola secondaria di primo grado, la scuola primaria di Roccalumera, i plessi della scuola primaria di Furci Siculo e la scuola secondaria di Primo Grado “G. Marconi”.
La certificazione, con la quale gli istituti di Furci Siclo e Roccalumera si affiancano alle scuole di 70 paesi nel mondo, ha la durata di un anno e sicuramente alunni e docenti continueranno a lavorare con pari e rinnovato impegno per dare il loro contributo alla tutela dell’ambiente in cui vivono.
“Siamo davvero orgogliosi – commenta il sindaco Matteo Francilia – della bandiera verde ottenuta dai nostri istituti scolastici.
È un riconoscimento che premia l’impegno di alunni e docenti al rispetto dell’ambiente e al mantenimento di un mondo sempre più ” green” contribuendo a far diventare Furci un comune ancora più virtuoso.
Siamo doppiamente orgogliosi perché questa è la dimostrazione che il lavoro sinergico tra le istituzioni permette il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Un grazie a tutto il personale scolastico e particolarmente alle referenti Ins. Maria Caminiti e prof.ssa Daniela Barbieri.
Come amministrazione – conclude il sindaco furcese – abbiamo già deliberato lo stanziamento della quota necessaria per consentire alla scuola l’iscrizione anche per l’anno scolastico 2022/2023 alle attività di educazione ambientale al fine mantenere questo prestigioso riconoscimento”.