Ritornano agli arresti domiciliari quattro imputati nell’ambito dell’inchiesta sulla “cricca degli incidenti”. La Corte di Cassazione ha ripristinato la misura cautelativa, rigettando i ricorsi dei legali difensori, per Alessandro Molteni (ex comandante della Polizia Municipale di Letojanni), Santo Triglia (ex ispettore della Polizia Municipale di Letojanni), Antonino Navarria (amministratore della S.O.S. Strade S.R.L. di Mascalucia) e Andrea Lo Conti (titolare della società LaCar di Santa Teresa di Riva).
Nel nuovo provvedimento ritorna anche l’obbligo di firma per Elisa Molteni (figlia dell’ex comandante della Polizia Locale di Letojanni) e Gaetana Cardile (moglie dell’ispettore Triglia).
Tra gli imputati c’è anche Antonino Triolo, ex comandante della Polizia metropolitana di Messina, per il quale la Cassazione ha rinviato al Tribunale di Messina la decisione del riesame.
Secondo le indagini svolte dai Carabinieri gli imputati avevano creato un’associazione a delinquere che operava tra Letojanni e S.Teresa di Riva con illecito guadagno. L’associazione per delinquere, attraverso un collaudato sistema di corruttela tra pubblici ufficiali e imprenditori, gestiva in modo illecito il servizio della messa in sicurezza della viabilità a seguito di incidenti, consentendo un indebito arricchimento non solo del titolare della società posta sotto sequestro, che aveva acquisito il monopolio nel settore, ma anche di due dei pubblici ufficiali indagati. Questi ultimi, infatti, attraverso un meccanismo che vedeva il coinvolgimento di una società creata ad hoc e a loro riconducibile, avrebbero ottenuto lauti guadagni come corrispettivo per l’asservimento della loro funzione pubblica agli interessi privati.
A destare il sospetto dei militari dell’Arma è stato l’intervento, “irrituale” in quella circostanza, di una pattuglia della polizia municipale del limitrofo comune di Letojanni, non competente per territorio. Partendo da tale anomalia, i militari dell’Arma, attraverso acquisizioni documentali e grazie ad un’importante azione di coordinamento delle Stazioni Carabinieri presenti sul territorio, si sono resi conto che nella maggior parte dei sinistri con sversamento di liquidi o detriti sul manto stradale, che si verificavano sulle strade del comune di Letojanni (o di alcuni comuni limitrofi), nonché sulle arterie provinciali, la ditta individuata per la rimessa in efficienza della carreggiata era nella maggior parte dei casi sempre la stessa, la S.O.S. Strade S.R.L.