Roccalumera – Dodici giovani, del servizio civile universale, da avantieri sono impegnati al comune di Roccalumera nei progetti “InArte”, “GestoSolidale”, “PromoAmbiente” e “Resilienza Territoriale”. Lavoreranno per un anno e dovranno attivarsi nei progetti riconducibili alla valorizzazione del patrimonio culturale, alla tutela ambientale e alle fasce più fragili della popolazione con degli obiettivi chiari, sfruttando un ambiente strutturato, qual è l’ente comunale, per mettere a frutto i loro talenti e le loro inclinazioni. Saranno tutelati maggiormente gli anziani, le persone con delicate patologie e che vivono da sole, i bambini ed i portatori di handicap. Ma anche il patrimonio culturale sarà particolarmente curato, a cominciare dall’antica Filanda per finire alla Torre dei Saraceni. “Il servizio civile, ha dichiarato il vice sindaco Miriam Asmundo, rappresenta un’opportunità di crescita, personale e professionale, di formazione e soprattutto di cittadinanza attiva, al servizio della comunità. Consapevoli che i giovani siano una risorsa preziosa per il nostro paese, abbiamo incentivato in questi anni progetti che favoriscano l’acquisizione di competenze in vista di un futuro ingresso nel mercato del lavoro, tra i quali rientrano anche i progetti di servizio civile e garanzia giovani”.