La stagione di calcio 2022-2023 appena iniziata sta già regalando agli appassionati dello sport più bello del mondo un avvincente duello per la testa della classifica. Se da un lato la competitività dell’intero panorama calcistico italiano si è molto alzata grazie ad un calciomercato che ha apportato innesti internazionali di rilievo nelle rose delle celebri “sette sorelle”, l’altro lato della medaglia è composto da un duello sempre più serrato tra 2 grandi squadre ad oggi sul tetto del campionato italiano: i freschi campioni d’Italia del Milan e gli acerrimi rivali nonché cugini dell’Inter.
In questa lotta che sembra essere principalmente a due potrebbe inserirsi un outsider, la classica scheggia impazzita ma di grandissima storia nazionale ed internazionale: il Napoli di Spalletti, ad oggi prima tra le inseguitrici delle due milanesi.
Chi la spunterà per aggiudicarsi lo scudetto?
Cerchiamo di fare il punto della situazione, analizzando le situazioni di ciascuna delle 3 squadre menzionate e, finora, favorite per la lotta scudetto. Secondo i bookmakers (in questa pagina è possibile visionare i bonus e promozioni di Goldbet ad esempio), a contendersi il titolo saranno proprio queste tre squadre.
Lo scudetto 22/23 di nuovo a Milano?
Solo pochissimi mesi fa, i viali e le strade più importanti di Milano ballavano e cantavano al ritmo di “Pioli Is On Fire”, tormentone che ha accompagnato la cavalcata trionfale dei ragazzi guidati dal tecnico parmigiano sino al 19° scudetto vinto in quel di Reggio Emilia.
Il calciomercato estivo, tuttavia, ha regalato pochi ma mirati innesti alla compagine milanista, frutto di un’attenta e scrupolosa opera di scouting e di osservazione targata Maldini e Massara, i quali hanno saputo regalare a Pioli nuove leve, perlopiù giovani, per allungare la rosa senza stravolgerla.
Il più grande punto di forza del Milan è proprio questo: il consolidamento di un gruppo affiatato, di una famiglia in grado di dare il 100% anche davanti a squadre sulla carta più forti di loro.
Il fatto di non aver cambiato totalmente le carte in tavola per quanto riguarda gli 11 titolari sta facendo si che la formazione meneghina rossonera stia già dando un importante segnale al campionato; non a caso, dopo 6 giornate di campionato ad oggi già giocate, sono 14 i punti portati a casa, con 4 vittorie, 2 pareggi e soprattutto 0 sconfitte, indice della rinnovata forza difensiva già dimostrata nella passata stagione.
Che dire dell’Inter?
L’altra parte di Milano, sponda nerazzurra, ha finalmente riaccolto il figliol prodigo Lukaku, chiamato a ripetere la grandissima stagione fatta sotto la guida maestra di Conte. Nonostante qualche inciampo e una condizione probabilmente non ancora perfetta, l’Inter ha già portato a casa 12 punti in 6 giornate, con 4 vittorie e 2 sconfitte, parametro che li posiziona inevitabilmente sotto il Milan.
Ciò nonostante, la lotta alla seconda stella e al 20° scudetto non è che appena iniziata: ci aspetta un lunghissimo campionato pieno di colpi di scena e di testa a testa emozionante, nel quale le due compagini milanesi lotteranno punto su punto per regalare ai propri tifosi un’estate 2023 di gioia e di festeggiamenti!
Occhio al Napoli
Si parla tanto delle milanesi come favorite allo scudetto, ma l’errore più grande che si possa fare a questo punto è sottovalutare il Napoli. La forza di una rosa orfana di campioni come Insigne, Fabian Ruiz, Koulibaly, Mertens e di un Osimhen presente ma troppo spesso in infermeria, ma che ha saputo trovare in Kvaratskhelia un talento purissimo, è evidente sin da queste primissime giornate: è arrivato, infatti, lo stesso bottino dei Campioni d’Italia, con 14 punti spartiti in 4 vittorie e 2 pareggi, non male per una squadra criticatissima alla vigilia del campionato a causa delle troppe partenze.
D’altronde, Spalletti conferma ancora una volta la sua capacità di saldare il gruppo, puntando sulla qualità dei singoli ma donando alla formazione titolare un’identità ben precisa: pertanto, occhio ai partenopei, che potrebbero insidiare una lotta allo scudetto che sembra essere, solo sulla carta, una questione appannaggio delle milanesi.