Botta e risposta tra il sindaco Danilo Lo Giudice e l’opposizione al comune di S. Teresa di Riva sulle tasse comunali. Nell’annuale confronto pubblico con la cittadinanza che si è svolto a Villa Ragno il sindaco è ritornato sull’argomento affermando che le tasse al comune di S. Teresa di Riva sono più basse degli altri Comuni del comprensorio e la prova è contenuta nelle slide che ha presentato in campagna elettorale e che può esibire in qualunque momento. Addirittura, ha affermato il sindaco, che le tariffe sul canone dell’acqua potabile sono ancora quelle della sindacatura Bartolotta. “E’ vero, ha ribattuto il capo dell’opposizione Nino Bartolotta, il canone dell’acqua potabile è l’unico che è rimasto invariato ma semplicemente perché non si può aumentare senza l’approvazione della commissione provinciale sulle acque che non consente nessun aumento, altrimenti aumenterebbero anche quello”. E poi “Le slide presentate in campagna elettorale di cui parla il sindaco sono “taroccate”, ha affermato ancora Bartolotta, perché sono state fatte dal suo staff manipolando i dati a suo piacimento. I dati veri sulle tasse che si pagano al comune di S. Teresa di Riva sono quelli che risultano dalle carte ufficiali del Comune dalle quali risulta che sull’ Imu si paga la tariffa massima al 10,60 per cento, sull’addizionale comunale Irpef , che grava sulle buste paga dei lavoratori e dei pensionati, si paga l’aliquota massima, le tariffe sulla spazzatura negli ultimi cinque anni sono aumentate del 30 per cento, i loculi cimiteriali costano fino a 4.300 euro”. E alla fine Nino Bartolotta ha concluso col dire: “quanto prima a S. Teresa pagheremo anche l’aria che respiriamo”.
S.Teresa di Riva – Secondo Nino Bartolotta sarebbero “taroccati” i dati relativi alle tasse che pagano i cittadini
