Dopo lo stop di tre anni a causa della pandemia da covid-19 è ritornata a Santa Teresa di Riva la processione in mare della Madonna di Portosalvo. Ieri, la spiaggia ed il lungomare della zona sud del centro rivierasco erano gremiti di fedeli per rievocare la tradizione secondo la quale nel 1763 un bastimento mercantile, in navigazione dinnanzi allo specchio di mare antistante al quartiere Barracca, incappava in una tempesta di scirocco e levante. Il capitano della nave, temendo per la propria vita e per quella dei suoi marinai, affidò la sua preghiera a Santa Maria Vergine di Portosalvo affinché non fossero travolti e spazzati via dal tifone. La preghiera venne ascoltata, e inspiegabilmente, la nave si trovò fuori dal pericolo. Al fine di ringraziare la Madonna per la grazia ricevuta, due anni dopo, nel 1765, il capitano del mercantile, sul litorale antistante allo specchio d’acqua in cui il miracolo si era verificato, fece innalzare una piccola cappella dedicandola a Santa Maria di Portosalvo. Prima della processione in mare si è tenuto il solenne pontificale presieduto dall’arcivescovo emerito di Catania, Salvatore Gristina che ha inaugurato e benedetto l’infiorata realizzata in via Trieste. Poi il simulacro della Beata Vergine è stato portato in processione su una barca a cui ha partecipato il primo cittadino Danilo Lo Giudice e diverse autorità civili e militari. Al termine della processione in mare è stata officiata sulla spiaggia una celebrazione eucaristica da don Angelo Isaja, vicario foraneo e parroco di Nizza di Sicilia. Oggi dopo la santa messa delle 18.00 presieduta dal parroco don Agostino Giacalone il simulacro della Madonna di Portosalvo verrà portato in processione per le vie del quartiere. A conclusione i giochi pirotecnici.
Emozione a Santa Teresa per la processione a mare della Madonna di Portosalvo
