Roccalumera – Sarà processato lunedi per direttissima il 30enne E.A. di Rocchenere che ha preso a schiaffi il vigile urbano G.M. spedendolo all’ospedale di Taormina. Arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, al momento è stato ristretto agli arresti domiciliari. Secondo la ricostruzione dei carabinieri e del comando polizia municipale di Roccalumera, G.M. stava svolgendo, con altre due vigilesse, servizio di controllo sul territorio quando ha intercettato lungo la via Regioni d’Italia, che costeggia il casello autostradale, un giovane che andava avanti e indietro alla guida di un monopattino elettrico. Il 30enne di Rocchenere non solo non si è fermatoall’alt, ma nella fuga è scivolato e caduto per terra. Quando è arrivato il vigile urbano per identificarlo, si è alzato di colpo e lo ha preso a schiaffi sbattendolo sul selciato; cadendo ha sbattendo la testa. Provvidenziale è stato a questo punto l’intervento di Marcello Alligo impiegato al comune di S.Teresa di Riva, che si è subito fermato ed ha dato aiuto al vigile rimasto supino per terra. Lanciato l’allarme, sono arrivati le guardie municipali ed i carabinieri che hanno arrestato il giovane di Rocchenere e allertato il 118. Entrambi sono finiti poi all’ospedale di Taormina e in serata dimessi, ma il 30enne lunedi mattina sarà prelevato dai carabinieri e portato in tribunale a Messina, dove sarà processato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Sarà processato lunedi mattina, il 30enne di Rocchenere che ha preso a schiaffi il vigile urbano di Roccalumera
