L’abbattimento delle distanze sociali che generano i problemi di marginalità e disagio passa anche dagli investimenti per riqualificare scuole, biblioteche, spazi giovanili e di aggregazione. Con questo obiettivo il comune di Santa Teresa di Riva ha partecipato all’avviso pubblico inerente i fondi del PNRR presentando un progetto di rigenerazione urbana. Nel mirino dell’amministrazione comunale, capeggiata dal sindaco Lo Giudice, la riqualificazione della zona sud del paese, nel quartiere di Barracca. Ad essere specificatamente interessata la striscia che costeggia il torrente Agrò. Diverse le azioni previste: dalla realizzazione di un polmone verde alla fruibilità di nuove strutture ludico-sportive, da punti di ristoro al contatto con la natura ad aree attrezzate per i bambini, da spazi polifunzionali a zone dedicate agli amici a quattro zampe. Non mancheranno campi da padel, skate park, campi polifunzionali, parcheggi ed un anfiteatro per gli spettacoli. Il progetto è ambizioso. Santa Teresa, quale comune capofila, insieme ad altri tre comuni ha già presentato richiesta di contributo, lo scorso 27 aprile, per un totale complessivo di 5 milioni di euro, di cui la quota parte del comune bandiera blu sarà di 2 milioni e 900 mila euro. “Oltre a riqualificare la zona – dice il primo cittadino Lo Giudice – la realizzazione quest’opera è necessaria anche per creare occasioni di incontro culturale, sociale, educativo e sportivo. Vogliamo valorizzare un’area e far nascere quelle relazioni sane che nascono dall’abitare lo stesso spazio. È un progetto al quale teniamo molto, perché ci consentirebbe di realizzare un’area importante che manca nella nostra comunità e di cui abbiamo bisogno”.