La vivibilità di una cittadina passa anche dalla sicurezza ed è su questa importante esigenza che l’amministrazione di Santa Teresa di Riva, guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice, ha realizzato nella zona sud una rotatoria. Uno slargo, all’incrocio tra le vie Francesco Crispi, Stradella Catania, Torrente Agrò e Sebastiano Famulari, per molto tempo teatro di incidenti con veicoli addirittura capovolti. È diventata oggetto di qualche critica (per lo più politica in vista della campagna elettorale) ma molti cittadini hanno apprezzato la nuova struttura sia in termini di miglioramento delle condizioni di sicurezza sia per la riqualificazione urbana molto gradevole; negli anni passati quando furono, ad esempio, realizzate sul lungomare le corsie di preselezione per far scorrere il traffico, nell’immediato furono oggetto anche lì di qualche sparuta critica iniziale ma adesso sono apprezzate e guai se non ci fossero. Tornando alla rotatoria, progettata dall’ing. Onofrio Crisafulli, si presenta anche gradevole dal punto di vista del decoro urbano con rocce, verde, luci e giochi di acqua. È stata realizzata utilizzando i fondi assegnati dal Ministero dell’Interno per la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di strade, edifici e patrimonio per un ammontare di circa 30 mila euro. Autorizzata dai tecnici dell’Anas, secondo le misure dettate dal decreto del Ministero Trasporti, è facilmente sormontabile per eventuali mezzi più lunghi. Migliorando conseguenzialmente la viabilità senza la perdita nemmeno di un parcheggio. Gli automobilisti che procedono in direzione Catania come quelli che provengono dal lungomare hanno una buona visibilità ed un intervento di frenata maggiore per evitare i molteplici incidenti del passato.
“La sicurezza per i nostri cittadini rappresenta un punto cardine della amministrazione – dichiara il sindaco Lo Giudice – come del resto lo dimostrano i tanti interventi realizzati in questi anni in tutto il territorio comunale. Ogni euro speso per migliorare la sicurezza dei nostri concittadini è sempre ben accetto, ancor più in questo caso che è frutto di un contributo ministeriale la cui finalità era proprio quella di migliorare la sicurezza stradale. La rotatoria per altro è stata richiesta dai tanti residenti della zona, spesso teatro di incidenti, a cui siamo certi che adesso non dovranno più assistere. Ovviamente abbiamo pensato anche ad un tocco estetico che sicuramente non guasta per quella che è la riqualificazione complessiva della zona”.