Via libera definitivo del Comune di Taormina ai lavori di risanamento conservativo di Palazzo Corvaja. L’ultimo ok che mancava per avviare gli interventi nel palazzo storico che fu sede del Parlamento siciliano è arrivato ieri con apposita determina dirigenziale che ha approvato il subappalto di queste opere finanziate due anni fa per Un milione di euro dalla Regione Siciliana. I lavori erano già stati aggiudicati il 4 agosto del 2021 ad una impresa di Terme Vigliatore. In sede di gara “l’appaltatore ha dichiarato che si sarebbe avvalso della facoltà di subappaltare le predette opere, nei limiti di legge” e così sono state esaminate le dichiarazioni prodotte dalla ditta appaltatrice e da quella subappaltatrice, il contratto di subappalto e la documentazione trasmessa. Dopo le verifiche che hanno confermato che non ci sono fattori ostativi a definire la procedura, il Comune ha ora deciso di autorizzare il subappalto dei lavori in oggetto ad una ditta di Palazzolo Acreide.
A questo punto, dopo un lungo e travagliato iter procedurale, è arrivato l’atteso momento del via ai lavori che serviranno per sistemare i problemi di Palazzo Corvaja ed in particolare quello delle infiltrazioni al tetto, che affliggono questo edificio da parecchi anni ormai. La ditta incaricata si appresta ad avviare il cantiere ed e’ possibile che, visto l’approssimarsi della stagione, una parte delle opere possa partire in tempi brevi, rimandando poi la prosecuzione delle opere alla conclusione dell’estate, specie per la sistemazione della parte il cui prospetto si affaccia su piazza Vittorio Emanuele.