Il governo Musumeci ha destinato altri 15 milioni di euro da ripartire tra i 230 Comuni siciliani virtuosi che nel 2021 hanno superato il 65% di raccolta differenziata dei rifiuti. La cerimonia si è svolta questa mattina alle Ciminiere di Catania in occasione della premiazione agli enti locali “ricicloni”. Presente anche il dirigente generale del dipartimento regionale dell’Acqua e dei rifiuti, Calogero Foti. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati gli attestati di merito ai primi cittadini dei 167 Comuni che (in base ai dati certificati relativi al 2020) hanno superato la quota del 65 per cento di differenziata e dei 97 enti che hanno raggiunto quota 50 per cento. Una menzione speciale è andata a sei enti locali che si sono contraddistinti per gli incrementi nella differenziata, tra cui il comune di Pagliara (+43%) e Gallodoro (+35%) e poi i comuni che hanno superato quota 50 per cento, come Castelmola (+26%) e Letojanni (+23%). Ecco i premiti nella provincia jonica del Messinese: Antillo, Furci Siculo, Itala, Limina, Mandanici, Pagliara, Roccafiorita, Roccalumera, Santa Teresa di Riva, Scaletta Zanclea. C’è da dire che particolare riconoscimento è stato dato al comune di Pagliara, di cui è sindaco l’avv. Sebastiano Gugliotta, che è passato nella raccolta differenziata dallo 0,3 al 65 per cento. (nella foto il sindaco di Pagliara)
Raccolta differenziata: premiati i comuni siciliani virtuosi (S.Teresa, Furci, Roccalumera, Pagliara, Scaletta e altri cinque)
