Nizza di Sicilia – Corre voce che potrebbero essere quattro le liste presentate per le prossime amministrative: Piero Briguglio, Giuseppe Di Tommaso, Giovanni Vega e Nella Foscolo. Voci che si incrociano, ma al momento sappiamo che solo una lista scenderà in campo: quella del dott. Giuseppe Di Tommaso, perché lo ha dichiarato alla Gazzetta Jonica. Gli altri possibili candidati stanno lavorando per amalgamare un gruppo competitivo e mettersi così in competizione. “Io sto lavorando per formare una forte squadra – ha dichiarato il dott. Vega – sto cerando nuove collaborazioni per presentare il mio programma”. Ha detto pure il dott. Giovanni Vega che se dovesse fare una lista non è certamente contro Di Tommaso ma è per dare una svolta nuova al paese; come pure non scenderebbe mai in lista con la Foscolo, che ha lasciato la minoranza. “E comunque sia – ha concluso – non farei mai una lista per fare numero. Non esiste”. Pure l’avv. Piero Briguglio, è al lavoro. Ed è giusto che sia così per un sindaco uscente. “Sto valutando delle cose – ha dichiarato – e penso che tra qualche giorno saprò come comportarmi”. E comunque i commenti in questo momento sono tanti che volano nelle piazze di Nizza, per esempio una “in realtà il “guerriero” (come l’ha battezzato la Gazzetta Jonica) non è andato mai via” e poi “in questi cinque anni è andato sempre d’accordo con il sindaco Briguglio”. Al di fuori di questi quattro possibili candidati, resta da dire che i giovani e il movimento alternativo Pd con Scarcella, si stanno organizzando per riunire le forze e sconfiggere gli avversari. E poi la notizia del giorno: il Comune ha messo in vendita le case popolari, proprio in questo periodo di pre elezioni. Il sindaco Piero Briguglio e gli assessori Giancarlo Forlese, Alessandro Interdonato, Natale Briguglio e Concita Rita Isaja hanno approvato la delibera relativa “al Piano di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, siti in via Umberto I n. 42 e 44”. Strategia politica?
Nizza di Sicilia, elezioni amministrative: in campo Di Tommaso, Vega e Briguglio e poi?
