Nizza di Sicilia – “Me lo ha chiesto la gente, tanti cittadini e tutti a dirmi: ti devi ricandidare, dottore si deve ricandidare”. Inizia così la fugace intervista con il dott. Giuseppe Di Tommaso, che ritorna a candidarsi sindaco di Nizza, dopo cinque anni di gestione dell’amministrazione guidata dall’avv. Piero Briguglio. Di Tommaso ha preso le redini del paese nel 1978, aveva appena 33 anni e da quel tempo è stato un crescendo. Due sole volte ha ceduto il testimone a due suoi pupilli (non potendosi ricandidare avendo superato il secondo mandato), la prima volta all’ing. Carmelo Rasconà e la seconda volta all’avv. Piero Briguglio. Adesso, a 77 anni di età ha deciso di ritornare sulla scena politica: “a difesa del mio popolo – ha dichiarato – perché io non ho alcun interesse. E continuerò a farlo, se la cittadinanza lo vorrà, perché sono stato, e sarò sempre, al servizio di chiunque, dei miei amici, degli avversari politici, della gente comune. E l’ho fatto sempre con competenza, con affetto, con generosità”. Non si sa a questo punto come saranno i rapporti col sindaco uscente Piero Briguglio, ma Giuseppe Di Tommaso ha precisato subito: “Tre settimane fa gli ho comunicato che mi sarei presentato a sindaco e quindi ho chiarito subito quale sarà la mia posizione alle prossime elezioni amministrative”. Certo fare il sindaco per tanti anni forse logora un po’, ma Di Tommaso a 77 anni suonati non sembra assillato da questo problema: “Si è vero – ha detto – tra l’altro alla mia età ho capacità e competenza per ben governare Nizza, chi la pensa come me faccia un passo avanti e governeremo insieme”. A questo punto non si sa chi dei suoi presunti rivali politici scenderà in campo: Piero Briguglio, Giovanni Vega, Nella Foscolo; si sa però che se Di Tommaso dovesse vincere diventerebbe (con otto vittorie) il primo sindaco in Italia. (nella foto il dott. Giuseppe Di Tommaso nel corso di una intervista nella redazione della Gazzetta Jonica, di qualche anno fa)