TAORMINA – Potrebbero scattare già in tempi stretti le prime verifiche per accertare la situazione del viadotto Sant’Antonio di Via Garipoli, nel primo pilone della principale arteria della località turistica, dove da tempo si registra una situazione di apprensione sulla tenuta della struttura. Dopo il recente sopralluogo di alcuni consiglieri comunali, avvenuto la scorsa settimana, il Comune sta avviando le procedure per capire come stanno le cose e provare ad arrivare ad una soluzione per risolvere la questione.
Si punta ad una verifica da qui a breve e anche in questa occasione, come già accadde a fine 2021 per la frana del 24 novembre scorso, il Comune potrebbe richiedere un accertamento da parte della Protezione Civile, che aveva attenzionato la vicenda del viadotto Sant’Antonio già nel 2017 prima del G7. Si va verso un primo accertamento che potrebbe essere effettuato prima dell’avvento della stagione turistica, per poi stabilire sulla base delle relative risultanze che tipo di interventi dovranno essere eseguiti. Al momento viene, comunque, escluso che vi sia il rischio di dover chiudere la strada e non vi sarebbe una condizione di rischio nell’immediato. Potrebbero essere eseguiti dei lavori non invasivi, a valle, lasciando cioè comunque aperta la carreggiata. La strada di Via Garipoli, come si ricorderà, era stata chiusa a novembre a seguito di una frana e dopo i lavori eseguiti dalla Protezione Civile e’ stata po’ restituita al transito veicolare il 25 febbraio scorso.