Palermo – “Negli ultimi quattro anni abbiamo governato i lavori pubblici della Regione Sicilia come non si faceva da decenni; c’è tanto da fare ma pian piano arriveranno i risultati e questo è ciò che conta”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone presentando il programma relativo alla manutenzione e nuove opere in tutta l’Isola. Tanti i provvedimenti che riguardano Messina e provincia ed in particolare la sistemazione dell’autostrada Messina Catania, una sorta di mulattiera asfaltata che ha creato danni e disagi a tantissimi pendolari e automobilisti. In particolare sarà sistemata l’autostrada A/18; lavori tra Giarre e Catania, rifacimento della galleria Taormina; bonifica acustica difronte l’abitato di Scaletta Zanclea e poi l’ammodernamento di tutti i caselli (specialmente quello di Roccalumera), ridotti ad un vero degrado e scarsa sicurezza per gli impiegati e casellanti. Saranno pure riviste tutte le casse automatiche all’uscita dei caselli, ormai ridotte a reperti archeologici. Un plauso all’assessore regionale Falcone, che durante il suo mandato ha saputo invertire la rotta e dare una impennata rigeneratrice al sistema. Da decenni si segnava il passo, adesso l’assessore regionale alle Infrastrutture ha saputo dare una spinta innovativa al comparto dei lavori pubblici in Sicilia, guadagnandosi stima e ampi consensi. (nella foto l’assessore regionale Marco Falcone)