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Giardini Naxos, beni confiscati alla criminalità: approvato progetto da 1milione e 300mila euro

GIARDINI – La Giunta di Giardini ha deliberato l’approvazione di un progetto da Un milione 320 mila euro per la riqualificazione di un terreno a Recanati, che in passato apparteneva alla criminalità. Il Comune ottenne questa area nel 2013 dall’Agenzia nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. L’area urbana si trova in Via Nixa e sarà interessata da opere di maquillage per un’area parcheggio, con spazi al verde attrezzato e una bambinopoli. L’esecutivo del sindaco Giorgio Stracuzzi ha esitato il progetto di fattibilità tecnico-economica, su iniziativa dell’assessore Antonio Spadaro.

L’area oggetto dell’interventi ha una superficie di circa 4000 metri quadri e si trova in prossimità dell’incrocio fra Viale Dionisio e Via Jannuzzo. E’ frutto di una edificazione avvenuta negli Anni 70-80, in una fase caratterizzata da una caotica espansione del territorio. “Pur se urbanisticamente l’area appare ricadere in zona “BT” (di completamento dell’offerta turistica) – precisa la Giunta – verrà destinata a fulcro di servizi per il miglioramento della qualità della vita”.

Si prevede la realizzazione di un’area di servizio di autobus di linea, in una parte del terreno a ridosso del Viale Dionisio e sarà dotata di banchine per la sosta autobus e con la copertura mediante pensiline fotovoltaiche. Ci sarà poi uno spazio per i servizi igienici per il pubblico. Prevista un’area con rastrelliere per il parcheggio di bici e monopattini elettrici predisposti per la ricarica. Inoltre si prevede un’area giochi inclusiva per i bambini inclusiva, che verrà predisposta per l’accoglienza e l’integrazione di bambini diversamente abili e completata da un’area contigua con attrezzi fitness. L’area al verde avrà uno spazio di ristoro e di aggregazione ed un percorso degli odori, attrezzato per la fruizione anche per la fruizione da parte di ipovedenti. In riferimento alla sostenibilità della gestione di quest’area per cinque anni viene prevista l’erogazione di un canone che sarà erogato dall’azienda di trasporto pubblico fruitrice del terminal, mentre un’associazione giovanile provvederà alla gestione delle rastrelliere di ricarica bici e monopattini (con piccolo canone orario) e delle aree gioco bambini e del verde (gratuite).

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