A causa del perdurare della pandemia, padre Agostino Giacalone e la Famiglia Aliberti hanno deciso che anche per questo anno, il 2 e il 3 febbraio, la chiesa di San Biagio a Savoca rimarrà chiusa. Chi conosce la chiesetta sa che non è possibile mantenere le distanze né all’interno né all’esterno per cui è stato necessario assumere tale decisione anche su indicazioni delle autorità competenti. Purtroppo bisogna prendere atto della situazione nell’interesse di tutti. “Sappiamo con quanto affetto e devozione i fedeli – spiega la famiglia Aliberti – seguono la tradizione di San Biagio e della piccola chiesetta. E non dimentichiamo l’impegno e l’attenzione sempre avuta sia dell’arma dei carabinieri di Sant’Alessio Siculo sia dell’amministrazione comunale di Savoca. A tutti – conclude – va il sentito ringraziamento con la speranza che ogni attività possa ritornare come prima.
Savoca, il Covid ferma per il secondo anno i festeggiamenti di San Biagio
