Continua la protesta dei genitori della scuola primaria di Savoca che da due giorni, la maggior parte, ha deciso di non mandare i propri figli a scuola. A pesare maggiormente sulla scelta i locali che ospitano gli alunni che da qualche tempo sono stati adibiti per ospitare anche tre classi della scuola media in atto oggetto di ristrutturazione e a loro dire c’è troppo affollamento che potrebbe sfociare in un focolaio di positivi al Covid-19. “Abbiamo deciso – ci racconta una mamma – di non mandare i nostri figli a scuola seguendo ciò che è stato deciso a Santa Teresa. Tanti non siamo d’accordo sulla scelta dell’Asp e di conseguenza su quella dell’amministrazione che ha deciso di riaprire la scuola e sospendere la didattica a distanza. È vero che a Savoca i positivi accertati sono in numero minore rispetto ai paesi limitrofi ma è pur vero che gli insegnanti della scuola a Rina provengono quasi tutti altri comuni così pure tanti alunni. Gli spazi attualmente sono ridotti e vista la situazione per una settimana confermiamo di far rimanere i nostri figli a casa. Se il numero dei positivi tenderà a scendere, come ci auguriamo, saremo i primi a far rientrare in classe i ragazzi”.