La Sicilia da lunedì tornerà zona gialla insieme a Lombardia, Piemonte e Lazio. Il passaggio dalla zona bianca alla gialla scatta al raggiungimento di tre parametri: incidenza settimanale dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti uguale o superiore a 50 casi, il tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri nei reparti ordinari al 15% e quello nelle terapie intensive al 10%. Mentre per quanto riguarda la zona arancione scatta quando l’incidenza sfora i 150 casi per 100mila abitanti, la percentuale di posti letto nelle terapie intensive va oltre il 20% e il tasso di ricoveri in area medica supera il 30%.
Mascherine
In zona gialla le mascherine sono obbligatorie all’aperto anche dove non ci sono assembramenti.
Spostamenti consentiti in zona gialla
In zona gialla sono consentiti tutti gli spostamenti: all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni. Non ci sono limiti orari alla circolazione.
Zona gialla, le regole per ristoranti e bar
In zona gialla ristoranti e bar sono aperti, anche per ciò che riguarda le sale al chiuso, resta sempre consentito il servizio di asporto e la consegna a domicilio.
Spostamenti verso le seconde case fuori regione
Ci si può spostare per raggiungere le seconde case fuori regione, a prescindere dal colore della regione di provenienza e di quella di arrivo.
Musei, cinema e teatri
In zona gialla sono aperti i cinema, i teatri e i musei, le sale da concerto. La distanza di sicurezza tra gli spettatori è di almeno un metro, la capienza delle sale non deve superare il 50 per cento del totale. Si prevede un massimo di 1.000 persone all’aperto e 500 negli spazi chiusi e bisogna sempre indossare la mascherina.
Parrucchieri e barbieri aperti
Parrucchieri e barbieri non subiscono alcuno stop: nelle zone gialle lavorano senza vincoli particolari.
Aperti negozi e centri commerciali nei weekend
I negozi nei centri commerciali sono aperti anche nel weekend e nei giorni festivi. Tutti i negozi sono aperti, pur nel rispetto delle norme anti-Covid.