Roccalumera – Da sabato prossimo saranno intensificati i controlli durante la raccolta dell’indifferenziato; lo ha decretato il sindaco con propria ordinanza, mirata a disciplinare meglio il servizio di raccolta del residuo secco per le utenze domestiche e non domestiche, determinando pure sanzioni (da 25 a 620 euro) per i trasgressori. L’ordinanza è stata necessaria per fronteggiare l’attuale situazione di emergenza, in cui si ritrovano molti comuni della Sicilia, causata dalla saturazione del bacino di discarica della ditta Sicula Trasporti SPA, piattaforma di conferimento dei rifiuti indifferenziati, costretta ad individuare siti fuori regione per i rifiuti in eccesso, con maggiori oneri di trasporto. E prima che venga applicata la nuova tariffa, il sindaco di Roccalumera sta cercando di correre ai ripari, responsabilizzando i cittadini per una corretta selezione della differenziata, cioè non mischiare la carta con l’umido, la plastica col vetro, ecc. Roccalumera al momento è uno dei Comuni virtuosi in Sicilia , per aver raggiunto elevati standard nella percentuale della raccolta differenziata (oltre il 70%); con tutto questo il sindaco ha imposto dei precisi divieti per poter rientrare nei parametri della raccolta dell’indifferenziato: per prima cosa è vietato accatastare rifiuti accanto al mastello del residuo secco; non si possono utilizzare sacchi di plastica neri che impediscono la verifica del corretto conferimento; nè si possono introdurre nell’indifferenziato delle cose che vanno nella raccolta differenziata. I rifiuti non conformi alle tipologie previste non solo non vengono ritirati ma per i trasgressori si procederà pure con l’applicazione delle previste sanzioni.