Pagliara – Il piccolo centro collinare, che si staglia a metà strada tra Roccalumera e Mandanici, sembra essere il Comune con anziani che godono ottima salute e senza dubbio più longevi. “Lo scorso anno abbiamo festeggiato un centenario – ha dichiarato il sindaco Sebastiano Gugliotta – quest’anno la signora Ceccio e a gennaio, il prossimo anno, tra due mesi comunque, festeggeremo la terza centenaria”. La cosa un po’ strana, se tale si può considerare, è che a festeggiare il compleanno dei cento anni raggiunti sono tutte donne. “Altro che sesso debole – ha detto ancora il primo cittadino – qui da noi le donne sembra che vivano più degli uomini”. Ieri nella popolosa frazione di Rocchenere è stata festeggiata la signora Rosaria Ceccio, classe 1921, che ha raggiunto l’invidiabile traguardo dei cento anni circondata dall’affetto dei famigliari e parenti. Attorniata dalla figlia Assunta, fratelli, nipoti e pronipoti, nonna Rosaria ha spento le famose cento candeline, in un moderno appartamento di via Dei Mille. L’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Sebastiano Gugliotta e poi assessori e consiglieri, ha partecipato ai festeggiamenti, regalando alla centenaria una significativa targa. Poco prima del taglio della enorme torta, il primo cittadino ha detto “siamo qui per festeggiare insieme l’invidiabile traguardo di longevità dei 100 anni della signora Rosaria Ceccio”. Non è mancato lo spumante, che la centenaria ha toccato con le labbra ma non bevuto, così come ha fatto in questi cento anni di vita: mai sorseggiato alcolici.
Pagliara: i cento anni di nonna Rosaria Ceccio: non ha bevuto mai alcolici
